Una nuova data viz realizzata da Create Lab, il laboratorio di robotica e tecnologia dell’Università Carnegie Mellon mostra il flusso di rifugiati in tutto il mondo dal 2000 al 2015. Come mostra la mappa quasi il 90% dei rifugiati nel mondo risiedono nei Paesi in via di sviluppo. La stima che è nel mondo oggi ci sono 21,3 milioni di migranti. Il 53% di loro provengono da tre Paesi: Somalia, Afghanistan e Siria. I primi cinque Paesi per destinazione sono la Turchia, il Pakistan, il Libano, l’Iran e l’Etiopia.
Ogni punto giallo rappresenta 17 rifugiati che lasciano un paese e ogni punto rosso rappresenta i rifugiati che arrivano da qualche altra parte. Ogni crisi o conflitto è illustrato nella parte bassa della mappa e mostra i flussi migratori che sono stata generati dal conflitto. Cliccando sulla mappa si può zoommare una specifica località per osservare i flussi e gli effetti del conflitto sulla popolazione
Come hanno fatto? Il progetto si chiama Explorables e lo trovate qui. Si tratta di una piattaforma progettata quattro anni fa allo scopo di “muovere” miliardi di dati nel tempo da decine di diverse fonti. L’idea è stata quindi quella di realizzare una piattaforma di piattaforme. Per avere la capacità di calcolo i ricercatori hanno usato i processori grafici del computer e come dati quelli dall’agenzia della Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR).