È arrivato a quota 5,8 miliardi di euro il volume degli investimenti immobiliari in Italia nel primo semestre del 2017, stabilendo così il record del valore più alto registrato in un periodo di sei mesi. Valori che hanno superato i volumi del 2007, l’anno precedente alla crisi immobiliare che ha colpito buona parte del mondo.
Da marzo a giugno di quest’anno, secondo Cbre, gli investimenti (4 miliardi ) sono più che raddoppiati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre nel primo semestre 2017 il volume investito è stato superiore del 58% rispetto al primo semestre 2016.
Nel semestre due miliardi sono stati destinati al segmento uffici, 1,2 miliardi al retail. Il volume di investimenti nel settore degli alternative è stato pari a 992 milioni, quasi il doppio rispetto al primo semestre 2016, risultato dovuto a un’importante transazione di centraline telefoniche Telecom.
Spiccano i volumi decisamente più elevati rispetto al 2004 per due settori in netta crescita: hotel e logistica. Il segmento ospitalità in Italia incontra l’interesse degli investitori esteri che vogliono scommettere sul nostro Paese. Adesso anche riconvertendo edifici residenziali e di uffici in hotel di lusso.
La logistica in Italia ha ancora molto da offrire in termini di rendimenti, anche perché il Paese si trova indietro rispetto a molte altre parti d’Europa.