In gran parte in preda ad ansia scolastica, spesso consumatori estremi di Internet, nell’insieme moderatamente felici, ma con punte di insoddisfazione per la vita più che negli altri paesi. E’ il ritratto degli studenti italiani fotografato da uno studio Ocse sul benessere scolastico, da cui emerge anche che i ragazzi apprezzano le scuole con una buona disciplina e in cui percepiscono un forte coinvolgimento degli insegnanti. In base alla ricerca – che rientra nell’ambito dei test internazionali Pisa sulle competenze nelle principali materie di studio in cui l’Italia notoriamente non brilla – i quindicenni della Penisola riportano livelli di ansia scolastica più elevati della media dei Paesi Ocse. Qui potete leggere l’articolo sul Sole24ore.com con l’analisi dello studio.
Nell’Info preparata dall’Ocse è possibile confrontare le performance degli studenti (scienza, matematica e lettura) tra nazioni ma anche tra regioni: Lombardia, Campania, eccetera. Accanto alle performance c’è anche l’indicatore relativo agli studenti immigrati, alle differenze tra maschi e femmine e il dato che tiene conto dei differenti background sociali. La media di riferimento è quella dell’Ocse mentre i dati sono relativi al 2015
Cliccando la nazione sulla mappa è possibile consultare i dati dello studio Ocse. E confrontare le nazioni. Rosso indica il punteggio più basso mentre verde il più alto.