Ripresa e recupero sono le due parole che hanno caratterizzato negli ultimi anni il settore immobiliare. Anche nel lusso. A ricordarcelo arriva il Report Nomisma-Santandrea sulle residenze di lusso, segmento che aveva tenuto inizialmente testa alla crisi, ma che poi ha risentito della disaffezione verso il mattone.
Nel corso del primo semestre del 2017, il mercato degli immobili di pregio a Milano vede un numero di compravendite in aumento soprattutto all’interno delle zone del Centro storico, Brera e Magenta. A Roma, invece, la domanda in acquisto è risultata più vivace ma le transazioni sono state stabili rispetto al 2016.
Nulla di nuovo sui prezzi. La zona con le quotazioni più elevate è sempre il Quadrilatero (tra 11.000 e 13.000 euro/mq per il nuovo o ristrutturato, e tra 9.000 e 11.000 euro/mq per le abitazioni usate o da ristrutturare), sia su quello delle locazioni (tra 290 e 400 euro/mq/anno per il nuovo o ristrutturato, e tra 200 e 290 euro/mq/anno per le abitazioni usate o da ristrutturare). A scendere si trovano Palestro-Duse, Brera e il Centro storico fino ad arrivare ai valori meno elevati che si registrano nella zona Magenta, Pagano e Castello (tra 7.000 e 8.500 euro/mq per il nuovo o ristrutturato e 5.500 e 6.500 euro/mq per l’usato o da ristrutturare). Nel primo semestre del 2017 la città di Milano ha registrato una flessione dei prezzi del -0,5% (più accentuata nella zona di Magenta-Pagano-Castello -1,5%) dovuta principalmente alla maggiore disponibilità dei proprietari a rivedere i prezzi richiesti per facilitare una chiusura della trattativa. Lo sconto viaggia tra il 10 e il 12%.
Sul fronte del nuovo per gli sviluppi che saranno completati nel 2017-2018-2019, “una maggiore offerta disponibile e uno sconto di acquisto su carta, potrebbero determinare un prezzo richiesto inferiore” recita il report.
Sempre nell’ambito delle zone di pregio, Roma presenta una variabilità di prezzi maggiore rispetto al mercato milanese. Il Centro storico si conferma la zona con prezzi più elevati (in media 10.550 euro/mq per il nuovo e 8.500 euro/mq per l’usato). Nelle restanti localizzazioni i prezzi medi delle abitazioni nuove oscillano dai 6.700 euro/mq nella zona Prati ai 5.150 €/mq della zona Flaminio, mentre i valori delle abitazioni usate sono compresi tra i 4.500 euro/mq della zona Parioli o Pinciano-Veneto e i 4.900 euro/mq della zona Prati.
E qui i prezzi sono sostanzialmente fermi. Il divario medio tra prezzo richiesto e prezzo effettivo si mantiene al di sotto del 15% come già osservato nel corso del 2016. I tempi medi di vendita si riducono sia sui minimi sia sui massimi oscillando da poco meno di 6 mesi a circa 8 mesi.
Nel mercato di Roma la zona del Centro storico è stata la più attiva all’interno del mercato della compravendita. La superficie media preferita è risultata in aumento e oscilla tra i 120 mq e i 180 mq ossia 2 o 3 camere da letto. Per chi acquista la domanda si indirizza verso appartamenti da ristrutturare in modo da spuntare costi di partenza inferiori. SI tende sempre a cercare appartamenti con garage, terrazza e posizionati ai piani alti.