Il record è nel mirino. L’export italiano di beni e servizi può arrivare, già quest’anno, se anche nell’ultimo trimestre proseguirà questo trend positivo, a toccare (se non proprio, a sfiorare) i 450 miliardi di euro. Una crescita tra il 6 e il 7% rispetto ai 417 miliardi messi a segno nel 2016.
Questo perchè, nei primi 9 mesi del 2017, l’export italiano ha raggiunto quota 330,7 miliardi di euro, crescendo del 7,3% rispetto al 2016. Una crescita che si concentra soprattutto nei paesi extra europei (8,4%) e che supera sia il livello medio degli scambi mondiali (4,6%), sia le performance messe a segno, nello stesso periodo,da Germania (6,4%) e Francia (4,1 per cento).
I Paesi su cui punt are? Più che altro aree: Usa e Canada, Cina e Sudest asiatico (soprattutto Giappone e Corea del Sud). La Russia è di nuovo centrale, ma lo sono anche gli Emirati e i Paesi del Golfo, per il loro ruolo di hub internazionale