A differenza dei colleghi in lista nell’uninominale, possono arrivare in Parlamento anche se il loro partito non vince nel collegio. Ma, con una legge elettorale che non prevede le preferenze, più voti prende la lista più anche chi non si trova in prima posizione ha la possibilità di essere eletto. Così è la vita dei candidati nel proporzionale. O, per dirla con un tecnicismo, nel plurinominale.
Quattro candidati per ciascuna lista sia nei 33 collegi del Senato che nei 63 della Camera dei Deputati. Unica eccezione la Valle d’Aosta: qui gli unici due parlamentari, uno per ramo, sono eletti con il maggioritario. E quindi nel proporzionale non ci sono candidati. Nei giorni scorsi il Viminale ha reso disponibili i file con l’elenco dei candidati di ciascuna lista. InfoData ha selezionato le sei principali (per i risultati di cui sono accreditati nei sondaggi) ed ha costruito una mappa che permette di visualizzarli. Ecco quella relativa a Montecitorio:
Attenzione: la mappa è parecchio “pesante” e potrebbe impiegare un po’ a caricarsi. Scorrendo con il cursore sul territorio dei collegi, un pop-up visualizza l’elenco dei candidati della lista selezionata. Di default, viene visualizzata Forza Italia, in rigoroso ordine alfabetico la prima tra quelle visualizzate. Ma basta cliccare sul simbolo di un altro partito, e come detto avere un po’ di pazienza, e la mappa mostrerà i candidati del movimento selezionato. Ecco, invece, la mappa relativa al Senato:
Il funzionamento è identico a quello della mappa per Montecitorio, pazienza compresa. Cambiano solo, oltre ai nomi dei candidati, i collegi elettorali. Con questi due strumenti, però, è possibile conoscere i componenti delle liste nel proprio territorio. Almeno di quelle con la maggior possibilità di successo. E se vi foste persi le mappe dedicate ai candidati nel maggioritario, potete recuperarle cliccando
