Il grafico che ci propone Statista è eloquente: la fiducia in Facebook è crollata. Complice lo scandalo Cambridge Analytica, il social network di Mark Zuckerberg è scivolato addirittura al di sotto di Yahoo!, azienda tech martoriata dagli attacchi hacker negli ultimi anni.
Il sondaggio, basato su cittadini americani, è stato condotto nei giorni scorsi da Reuters/Ipsos. Zuckerberg si è scusato pubblicamente e ha annunciato interventi importanti sul trattamento dei dati personali. Ma a giudicare dai risultati del sondaggio, la strada per recuperare la fiducia è ancora lunga.
La ricerca ha rilevato che solo il 41 per cento degli americani si fida di Facebook per quanto concerne la privacy, molto meno di altre aziende tecnologiche che si occupano comunque di raccolta e trattamento dati. Il 66% degli intervistati ha dichiarato di fidarsi di Amazon, il 62% di Google, il 60% di Microsoft e il 53% di Apple. Ma prima di Facebook c’è anche Yahoo! (48%), che – come detto – è un’azienda che negli ultimi anni ha dovuto fare i conti con numerosi problemi relativi ai dati degli utenti. L’azienda di Sunnyvale, infatti, è stata colpita da attacchi hacker imponenti, e si è vista sottrarre i dati di 3 miliardi di utenti. Una montagna di dati, rispetto da far impallidire anche Facebook. Eppure il verdetto del sondaggio è impietoso, e boccia Facebook. Più di Yahoo!.
