Nessuna crisi per il settore dei videogiochi: gli italiani nel 2017 hanno continuato a giocare e a giocare molto. Soprattutto su smartphone e tablet. Secondo i dati Aesvi (l’Associazione che rappresenta l’industria dei videogiochi in Italia), il giro d’affari lo scorso anno è cresciuto fino a 1,5 miliardi di euro (era 1 miliardo a fine 2016) su tutti i segmenti. Ma quello che vale la pena sottolineare è che tra i prodotti software (1 miliardo nel complesso), il segmento delle app conta per 385 milioni di euro, mentre il digital download su console e Pc è a quota 294 milioni di euro e il software fisico (ovvero i videogiochi per console e per PC nel tradizionale formato) è a 370 milioni di euro (+7% rispetto allo scorso anno). Un mercato quindi che continua a macinare vendite, mentre sul fronte della produzione italiana l’industria si ferma intorno ai 50 milioni di euro.
La novità dei dati di quest’anno, elaborati sulla base di una nuova metodologia di ricerca curata e promossa a livello internazionale dalla Federazione europea dell’industria dei videogiochi, per la prima volta ha permesso di stilare anche le classifiche delle Top10 dei giochi più venduti per ogni piattaforma compresa gli smartphone che negli anni scorsi erano esclusi: si gioca a calcio, ovviamente, con Fifa 18 che domina la Top10 console, seguito da Call of Duty WWII e Crash Bandicoot. Invece, per chi gioca su PC, il gioco preferito è The Sims 4, seguito da Overwatch e ancora Call of Duty. I videogiochi più scaricati in digital download sono invece Rainbow Six Siege, sempre Fifa 18 e Grand Theft Auto V. Arriviamo alle app, dove il podio è per Clash Royale, seguito dall’onnipresente Candy Crush Saga e dal gemello Clash of Clans.
Nella classifica dei generi per volumi di giochi venduti, gli italiani sono un popolo di “sparatori” (con gli shooter che si piazzano in prima posizione tra i giochi più venduti per PC e in seconda posizione tra quelli per console). Ma su console vincono i giochi d’azione e si posizionano bene anche gli sport games. Alla domanda sulle loro preferenze di gioco però gli italiani indicano di preferire i giochi d’azione (52%), seguiti dallo sport, il più amato dagli under 34, mentre i racing games, al quinto posto dopo i casual games e i giochi adventure mettono d’accordo oltre un terzi dei videogiocatori in tutte le fasce d’età.
A giocare, secondo il profilo dei videogiocatori italiani che emerge dall’indagine realizzata su un campione di oltre 1300 persone tra i 16 e 64 anni, sono soprattutto gli uomini (per il 59%). Le donne giocano di più tra i 25 e i 34 anni, mentre sul fronte maschile si nota una maggiore distribuzione dei giocatori nelle diverse fasce d’età. In totale, a giocare è il 57% della popolazione, pari a circa 17 milioni di persone. Per quanto riguarda le piattaforme di gioco, anche da qui emerge la preferenza per il mobile: il 52% dei giocatori dichiara di utilizzare smartphone e tablet, il 48% le console home e il 46% i PC.