Nella mappa sono indicate le rotte delle navi mussulmane e di quelle cristiane. Viene anche indicata la via delle spezie e quella della seta. I puntini indicano i tragitti via mare mentre la densità delle linee rosse lo stato e il volume di traffico.
L’autore si questa mappa è Martin Jan Månsson autore tra le altre cose di uno studio sulle strade dal titolo Patterns and predictability of visual attention in different street types. Quella pubblicata è un’istantanea completa delle reti commerciali del mondo attraverso XI e il XII secolo. Parliamo quindi delle rotte che hanno contribuito a collegare regni e commercianti in Asia, Africa ed Europa. A tracciare le prime vie sono stati i grandi spostamenti mossi da eventi come la prima crociata nel 1096. I cavalieri europei che arrivavano in Medio Oriente entrarono in contatto con civiltà che, per molti aspetti, erano più avanzate. La domanda di merci “esotiche” esplode dopo il ritorno in patria dei crociati carichi di oggetti saccheggiati o acquistati.
Il Mediterraneo diventa così la prima infrastruttura commerciale del Medioevo. Alcuni porti, come ad esempio Alessandria, avevano zone riservate alle navi musulmane e cristiane.
Nella mappa sono indicate le rotte delle navi mussulmane e di quelle cristiane. Viene anche indicata la via delle spezie e quella della seta. I puntini indicano i tragitti via mare mentre la densità delle linee rosse lo stato e il volume di traffico.