L’estate (almeno nel nostro emisfero) si avvicina e i gelati italiani si apprestano ad essere distribuiti un po’ ovunque nel mondo. Ma verso quali destinazioni? Ce lo spiega il database dell’agenzia delle Nazioni Unite che raccoglie i dati sul commercio globale. Diamo subito la risposta: in Germania, soprattutto.
Quarantasette milioni di dollari – 44 milioni di euro – di prodotto (13 mila tonnellate) sono vendute ai tedeschi, primi consumatori di gelato prodotto in Italia. A seguire gli spagnoli (31 milioni di dollari) e gli abitanti del Regno Unito (29 milioni). Più indietro gli altri paesi.
Guardando però alla classifica dei primi venti Paesi per giro d’affari, emergono altre curiosità: il valore del bene esportato è più alto in Giappone (7,5$), Svizzera (6,1$) e Norvegia (5,61$). È però possibile che in questi tre il fattore cambio rispetto all’Euro abbia inciso nella valorizzazione del prezzo: tra i Paesi con la moneta unica quello con valori per kg superiori risulta il Belgio, con 5,16$ spesi per kg di gelato, quasi il doppio che in Grecia (2,71$).
E sempre limitando l’osservazione a questo elenco ristretto di paesi, i più golosi risultano i danesi, che consumano ogni anno 255kg di gelato italiano per 1000 abitanti, seguiti da sloveni e spagnoli.
In ogni caso, dai dati emerge che se le vostre vacanze o il vostro lavoro vi porteranno all’estero questa estate, quasi ovunque nel mondo troverete dell’ottimo gelato italiano ad aspettarvi.
Nell’infodata seguente trovate la mappa con i paesi importatori e i dati relativi a ciascuno.
Fonte: Un Comtrade (2017) https://goo.gl/F7W89z ; World Bank – Population (2016) https://goo.gl/NDNd43