Recenti dati resi disponibili dalla piattaforma Kaggle, una community online di proprietà di Google che riunisce data scientists e machine learners, evidenziano chiaramente che la maggior parte dei suicidi occorsi in Italia negli ultimi 30 anni ha riguardato gli uomini. Nel 2015 si sono suicidati 3105 maschi e 883 femmine.
Inoltre, nonostante rispetto al 1985 le cifre siano inferiori per entrambi i sessi, fra le donne suicide – che già trent’anni fa erano poco più di un terzo dei maschi – la diminuzione è stata molto più marcata. Si è registrato infatti un quarto di suicidi femminili in meno dal 1985 a oggi.
34 anni fa si erano tolti la vita 902 35-54 enni, 1307 55-74 enni e 542 uomini over 75, contro 382 ragazze 35-54 enni, 596 55-74 enni e 239 donne con più di 75 anni. Aggiungendo le fasce più giovani si raggiunge un totale di 4759 suicidi fra maschi e femmine, contro i 3988 complessivi del 2015. In realtà anche se l’andamento è oggettivamente positivo, a livello mondiale si riscontra un calo complessivo dei suicidi ben più marcato di quello che si registra in Italia. Lo scorso gennaio su Infodata raccontavamo uno studio pubblicato su BMJ che evidenziava tassi standardizzati globali di suicidi in costante diminuzione di quasi un terzo dal 1990 a oggi.
Il gap di genere nel numero di suicidi si osserva in tutte le fasce d’età: fra gli uomini si osservano lievi riduzioni del numero di suicidi sia fra i più giovani che fra i meno giovani, con addirittura l’eccezione dei 35-54 che si tolgono la vita oggi più di trent’anni fa. La diminuzione più significativa del trentennio si riscontra comunque fra i maschi fra i 35 e i 54 anni.
Tuttavia, se zoomiamo all’ultimo decennio i trend cambiano: il numero di suicidi fra la popolazione adulta – dai 35 ai 74 anni – è cresciuto, e quello fra giovani è rimasto pressoché stabile. Nel solo 2015 si sono suicidati 7 ragazzini con meno di 15 anni, 161 ra22gazzi di età compresa fra i 15 e i 24 anni, 271 25-34 enni, 1063 35-54 enni, 934 55-74 enni e 669 uomini con più di 75 anni.
Fra la popolazione femminile la riduzione nel numero di suicidi è più marcata, tranne che per la fascia di età delle 35-54 enni, dove si registra addirittura una crescita di donne che si è tolta la vita negli ultimi dieci anni: dai 265 suicidi del 2005 ai 320 del 2015.
Nell’ultimo anno esaminato si sono suicidate 6 ragazzine con meno di 15 anni, 34 ragazze fra i 15 e i 24 anni, un quarto rispetto al numero di coetanei maschi, 64 fra i 25-34 anni, anche in questo caso un quarto rispetto alla controparte maschile, 320 35-54 enni e 303 55-74 enni, ovvero in entrambi i casi un terzo rispetto ai maschi, e 156 donne con più di 75 anni, un quarto dei coetanei uomini.