Neppure la questione “sicurezza” sembra, almeno a una prima analisi, essere strettamente collegata al voto leghista. Prendendo i dati relativi alle denunce di furto, non troviamo che dove ce ne sono di più aumenta il successo della Lega, né al nord né al sud.
E in effetti secondo l’Istat quasi tutti i reati risultano in calo, il che rende ancora più improbabile l’idea di una criminalità fuori controllo e dunque di una risposta elettorale al problema.
Di nuovo, caso a parte è se si tratta di una questione di percezione da parte delle persone. Che ruolo hanno avuto i media, per esempio, nel diffondere ansia e preoccupazione anche in mancanza di pericoli reali? Quanta parte della responsabilità ricade su di loro? Domande difficili ma comunque legittime, e la cui risposta potrebbe forse spiegare parte del voto che abbiamo osservato negli ultimi tempi.
Nella visualizzazione che segue è possibile verificare la correlazione fra le variabili indicate passando il mouse sopra la linea grigia trasparente
Nota: i risultati elettorali si riferiscono a 61.548 sezioni scrutinate su 61.576totali. Gli altri dati cui sono stati correlati i voti hanno come fonte Istat, Eurostat ed Eurobarometro. Questi ultimi, come i dati sull’istruzione degli italiani, sono purtroppo disponibili al più con dettaglio regionale il che ne limita il potenziale di analisi incrociato con il voto e vanno presi con più prudenza.
