Il TomTom Traffic Index descrive in dettaglio la situazione del traffico in 403 città in 56 paesi nel mondo. Roma è la prima della lista in Italia, città nella quale gli automobilisti trascorrono in media il 39% di tempo in più nel traffico. Seguono nella lista italiana, Palermo (35%), Messina (32%), Genova (31%) e Napoli (30%) – queste le cinque città più congestionate dal traffico nel paese.
Classifica delle città più congestionate in Italia (Livello di traffico quotidiano generale – tempo extra di percorrenza):
1 | Roma | 39% | 6 | Milano | 30% |
2 | Palermo | 35% | 7 | Catania | 28% |
3 | Messina | 32% | 8 | Bari | 27% |
4 | Genova | 31% | 9 | Reggio Calabria | 27% |
5 | Napoli | 30% | 10 | Bologna | 25% |
Italia e resto del mondo Guardando a Roma e ad altre città europee, si vede che la capitale italiana è la numero 31 per livello di traffico a livello globale, mentre Londra è la numero 40, Parigi la 41 e Madrid la 228. Le vie più trafficate di Roma sono: via di Torrevecchia, via del Foro Italico, via Cassia, via Gregorio VII, la Tangenziale Est e via di Boccea e le ore di picco di traffico sono le 8,00 e le 18,00. Rispetto all’anno precedente la capitale ha avuto un aumento del + 2%, i momenti peggiori per gli automobilisti durante la settimana lavorativa sono il martedì e mercoledì mattina e il giovedì sera, il giorno migliore è il venerdì.
Milano, che è sesta nella classifica nazionale con una percentuale di traffico invariato rispetto all’anno precedente, a livello globale è la numero 103. Le vie più trafficate sono: Corso XXII Marzo, viale Regina Margherita, viale Bianca Maria, via Andrea Solari, viale Corsica e viale Luigi Majno e le ore di punta anche per questa città sono le 8,00 e le 18,00. Il lunedì mattina e il giovedì sera registrano le fasce orarie più trafficate, mentre i momenti migliori sono il lunedì sera e il venerdì mattina.
Il giorno che ha registrato un basso livello di traffico in entrambe le città è stato il 19 agosto ma anche quando si parla del giorno con il maggiore picco di traffico le città sono vicine, per Roma è stato il 21 dicembre e per Milano il 19 dicembre.
Il mondo in movimento
Mumbai è la prima della classifica globale e gli automobilisti indiani trascorrono in media il 65% di tempo in più del dovuto nel traffico. In seconda posizione, a livello globale, c’è la capitale colombiana, Bogotà (63%), seguita da Lima in Perù (58%), Nuova Delhi in India (58%) e la capitale russa, Mosca (56%) – queste le cinque città più congestionate al mondo.
Mosca è la prima in Europa, mentre Istanbul (53%) è al secondo posto, seguita poi da Bucarest (48%), San Pietroburgo (47%) e Kiev (46%). Bruxelles (37%), Londra (37%) e Parigi (36%) si posizionano rispettivamente all’undicesimo, dodicesimo e tredicesimo posto*.
Le cinque città più congestionate del Nord America sono invece Città del Messico (52%), Los Angeles (41%), Vancouver (38%), New York (36%) e San Francisco (34%).
L’immagine globale: il traffico è in crescita
La congestione del traffico è cresciuta a livello globale durante gli ultimi dieci anni e quasi il 75% delle città che TomTom include nel nuovo Traffic Index report mostrano livelli di traffico in crescita o stabili tra il 2017 e il 2018, con solo 90 città che registrano una diminuzione misurabile.
Ci sono differenze significative tra i continenti: per esempio, in Asia c’è stata una diminuzione nei livelli di congestione con un abbassamento significativo a Jakarta (-8%), al contempo in Sud America c’è stato un generale incremento, in cui il più importante è stato a Lima, Perù (8%).
Speranza all’orizzonte
Ralf-Peter Schaefer, VP Traffic information di TomTom, ha detto: “Globalmente, la congestione del traffico sta crescendo. Questa è sia una buona sia una cattiva notizia: è buona perché indica un’economia globale forte, ma d’altro lato gli automobilisti perdono molto tempo seduti nel traffico. E questo senza citare il grande impatto ambientale”.