No, dopo terrapiattismo e terrabuchismo non siamo qui a proporre la teoria della Terra quadrata. La quale avrebbe sì, degli angoli. Molto più semplicemente, Infodata riprende una mappa pubblicata da Visual Capitalist a partire dal lavoro dell’utente Reddit OrneryThroa. Il quale ha diviso la Terra in quattro parti ugualmente popolose. Abitate cioè ciascuna da 1,9 miliardi di persone. Il risultato è questo:
Come si può vedere, c’è una zona del mondo particolarmente affollata. Ed è ovviamente quella che si trova intorno a Cina ed India, i due Paesi più popolosi del pianeta. All’India basta unire il Pakistan (al netto delle storiche tensioni tra le due nazioni), il Nepal, il Bhutan, il Myanmar, il Bangladesh, lo Sri Lanka e la Thailandia per arrivare alla cifra di 1,9 miliardi di persone. Alla Cina, invece, servono il resto del Sud-Est asiatico, la Corea del Nord e tutta l’Oceania.
Guardando al resto del mondo, all’Europa occorre quel che resta dell’Asia, Medio Oriente compreso e la costa orientale dell’Africa. Continente che deve invece unirsi alle due Americhe per raggiungere la quota del 25% della popolazione terrestre.
Un piccolo esercizio tra la geografia e la matematica, che però ci dice molto di quanto avviene ed avverrà nel mondo. Basti solo pensare alla parola inquinamento e a quali possono essere le conseguenze del fatto che metà della popolazione terrestre vive su un’area decisamente inferiore alla metà delle terre emerse.
