Nel video realizzato da SYSTEM Sounds ( M. Russo , A. Santaguida )(Dati: Archivio Exoplanet della NASA) è mostrata al centro la via lattea rappresentata da una grande U. Quelli rosa sono stati rivelati dalla spettroscopia Doppler anche conosciuta come misurazione della velocità radiale. Quelle in viola sono classificata in base a un altro metodo di rilevazione che si basa sulla luminosità della stella madre. In arancione invece quelli che sono stati avvistati “direttamente” e in verde quelli classificati con la tecnica del microlensing.
A maggio un nuovo algoritmo sviluppato da tre scienziati tedeschi ha permesso la scoperta di 18 nuovi esopianeti nello Spazio. Uno di questi potrebbe ospitare acqua liquida sulla superficie ed essere già popolato da vita aliena. Attualmente sono noti oltre 4000 pianeti al di fuori del nostro Sistema Solare. L’ultimo è stato registrato dall’Exoplanet Archive della Nasa. Qui sopra il video prova a raccontare le scoperte di questi corpi celesti dal primo rilevamento confermato nel 1992. Il satellite Keplero ormai in pensione ha scoperto circa la metà di questi primi 4000 pianeti extrasolari, mentre la nuova missione Tess promette di aumentare il numero degli “avvistamenti”.