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Cosa ci portiamo di strutturale nell’anno nuovo e cosa lasciamo di emergenziale in quello vecchio? Per rispondere a questa domanda il pensiero automatico va alla scuola, al digital divide e alle conseguenze di quello che è stato ribattezzato il «great lockdown». Per un Paese come il nostro a bassissima cultura digitale ed ad altissimo analfabetismo funzionale la didattica a distanza poteva essere la prova provata che la scuola italiana è geneticamente nemica della modernità. Ed in parte lo è stato. Perché se si prova a sollevare la testa e uscire dal dibattito binario Dad vs lezioni in classe ci accorgiamo che la scuola ha dimostrato nei fatti che la prima vera emergenza del 2021 si chiamerà disuguaglianza. L’articolo completo su 24+ edizione premium del Sole 24 Ore.