Con certezza sappiamo che gli oceani coprono il 70% della superficie terrestre e che l’85% dell’ossigeno che respiriamo arriva dai mari. Sappiamo anche sempre con maggiore certezza che la pesca massiva (legale e illegale) sta impoverendo la fauna ittica (il 40% del pescato globale è inutilizzato, sprecato o non contabilizzato, le cosiddette devastanti catture accessorie), che le bioplastiche sono una emergenza vera e che il riscaldamento globale sta lentamente cambiando gli equilibri sopra e sotto la superficie del mare. Per essere più diretti ormai è chiaro a tutti che la transizione ecologica che collettivamente stiamo intraprendendo non può prescidere da un oceano in salute. Qui l’articolo integrale su 24+.
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