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economia

Pubblicità su Facebook, quanto costa e quanto rende

Quanto costa e quanto rende investire su Facebook? Nei giorni scorsi Velvet media, agenzia di Castelfranco Veneto che si occupa di marketing management, vendita online e new media, ha diffuso i dati relativi alle promozioni realizzate nel corso del primo semestre del 2021. Un periodo nel quale ha gestito investimenti pubblicitari per 522mila euro, raggiungendo con i propri post sponsorizzati, ovvero le pubblicità sul social network di Mark Zuckerberg, oltre 106 milioni di utenti e ottenendo quasi 5 milioni di clic. Numeri che ovviamente si riferiscono solo all’attività di questa agenzia, ma che possono aiutare a capire come funzionano le promozioni su Facebook e quali metriche si usano per misurarne l’efficacia. InfoData li ha utilizzati per costruire l’infografica che apre questo pezzo.

Ogni punto sul grafico rappresenta una regione. Più è a destra e maggiore è la copertura per abitante, ovvero il numero di utenti sulla cui timeline (la pagina di Facebook) è comparso il post sponsorizzato rispetto al totale dei residenti. Più è in alto, invece, è maggiore è la quantità di persone che, dopo aver visto comparire la pubblicità, ci hanno cliccato sopra, alla ricerca di ulteriori informazioni. Un numero, anche in questo caso, normalizzato rispetto al numero di abitanti al 1 gennaio 2021, forniti da Istat.

La scelta di normalizzare per numero di abitanti sottende l’ipotesi che la diffusione di Facebook sia omogenea sul territorio nazionale. Un’ipotesi non verificabile, sia perché non tutti gli utenti indicano la propria posizione geografica sia perché la residenza indicata nel profilo non deve essere necessariamente veritiera. Ma che comunque si può ritenere verosimile, soprattutto se si tiene conto del fatto che, come riporta il Digital 2021 report di We are social e Hootsuite, a gennaio 2021 il 98,2% degli italiani iscritti a Facebook si connetteva tramite mobile e che il 73,4% lo faceva solo tramite smartphone o tablet, circostanza che abbatte barriere all’ingresso di natura economica e legate alla velocità della connessione. Le dimensioni dei punti fanno invece riferimento al budget investito ogni mille residenti, mentre il colore indica il costo sostenuto per ogni clic ottenuto. Ovvero il rapporto tra l’investimento ed il numero totale di clic sui post sponsorizzati.

Non sorprende che esista una correlazione positiva tra il numero di utenti raggiunti ed i clic, ovvero che al crescere dell’uno cresca anche l’altro. Questo indica che più una pubblicità viene vista e più è probabile che potenziali clienti clicchino sul post che la presenta. Esistono però degli outlier interessanti: la Campania e l’Emilia Romagna, dove il rapporto tra utenti raggiunti e clic è decisamente sbilanciato verso i primi, con buona pace di chi investe dato che un clic è il primo passo verso un eventuale acquisto. O la Basilicata, dove invece la relazione è inversa: i relativamente pochi utenti raggiunti cliccano molto sui posto sponsorizzati.

Allo stesso modo, non sorprende di come l’Emilia Romagna sia la regione in cui il costo medio per clic, ovvero il rapporto tra il budget investito e il numero di utenti che ci hanno cliccato sopra, sia il più alto d’Italia: 31 centesimi. E allo stesso modo, non è una sorpresa che il rapporto più basso, 13 centesimi, lo si registri in Basilicata.

La regione con il budget di investimento più alto è il Veneto, con 21,19 euro ogni mille abitanti. In questo caso può incidere il fatto che Velvet Media, l’azienda cui fanno riferimento i dati, ha sede proprio in questa regione. Seguono il Friuli Venezia Giulia con 11,77 e l’Emilia Romagna con 10,66, regione quest’ultima nella quale si è detto questo investimento non essere esattamente dei più redditizi. In fondo alla classifica, infine, la Valle d’Aosta, con appena 3,79 euro investiti ogni mille abitanti.