Istat ha diffuso le stime provvisorie, soggette a revisioni, relative ai principali aggregati del Conto satellite del turismo del 2020. La diffusione del Conto satellite del turismo per l’anno 2019, con il dettaglio consueto delle tavole, è prevista entro la fine del 2021. Come Info Data scegliamo ogni settimana alcuni numeri che ci sembrano significativi per misurare e sintetizzare quanto è accaduto lo scorso anno.
-54,6%
Il dimezzamento dei pernottamenti. Nel 2020 i pernottamenti dei turisti stranieri in Italia sono diminuiti del 54,6%, quelli dei residenti all’interno dei confIini del 32,2%.
– 50 miliardi
La spesa turistica in euro degli italiani, in Italia e all’estero. Il consumo turistico interno ammonta nel 2020 a 98,7 miliardi di euro, con una riduzione del 39,2% rispetto all’anno precedente. In un anno si è registrato un calo di oltre 63 miliardi di euro per il consumo turistico interno e di 31 miliardi per il valore aggiunto che scende ben al di sotto dei livelli del 2010 (68 miliardi nel 2020 contro 80 miliardi). Il calo dell’attività turistica ha inciso per oltre un quarto sulla perdita complessiva del valore aggiunto registrata in Italia.
-31,5%
L’impatto del settore turistico sulla caduta del Pil. Con 63,7 miliardi di euro di consumo turistico interno in meno rispetto all’anno precedente, il valore aggiunto turistico (VAT) direttamente generato dalla domanda dei visitatori si è fermato, nel 2020, a 67,6 miliardi di euro, il 4,5% del valore aggiunto totale e il 4,1% del Pil. Tale calo ha interrotto bruscamente una tendenza crescente, portando il valore aggiunto turistico a livelli molto inferiori rispetto a quelli del 2010 (circa 80 miliardi di euro).
Per approfondire:
Come è andato il 2020 per le imprese?
Demografia, come è andato il 2020?
Occupati, disoccupati e inattivi. Il mercato del lavoro nel 2020