Come per ogni videogioco sportivo c’è sempre grande attesa per scoprire quale sarà il giocatore con il punteggio più alto o quali sono quelli che per varie ragioni hanno visto aumentare o diminuire il proprio valore a distanza di un anno.
Stiamo parlando del nuovo capitolo di FIFA, il videogioco di simulazione calcistica edito dalla EA Sports, ormai giunto ad una quasi trentennale presenza nel mercato videoludico. Qui trovate la recensione sul Sole 24 Ore.com
Per i più curiosi, nei vari canali social o più semplicemente su YouTube, è possibile prendere visione dei siparietti durante i quali vengono registrate le “reactions” degli atleti – non sono calciatori, ma sportivi in genere per cui esistono le relative simulazioni videoludiche – che normalmente restano quasi sempre delusi dai valori attribuiti loro dalle software house.
Ma siccome noi di Info Data ci occupiamo di numeri, e non di umori altalenanti, come lo scorso anno , in concomitanza con l’uscita sul mercato di FIFA 2022, abbiamo dato un’occhiata alle statistiche dei protagonisti dei campionati in corso.
Nei grafici che seguono sono stati presi in esame i giocatori con un valore potenziale (quello a cui possono aspirare rispetto al valore attuale) pari o superiore ad 85 su base 100.
Nel dettaglio, proprio a partire da potenziale e valore attuale, vengono riportate poi le principali statistiche che spaziano tra tecnica e doti fisiche caratterizzate da una colorazione semaforica che varia dal rosso al verde (nella versione desktop è anche disponibile l’indicazione di quello che è il valore complessivo di tutte le statistiche).
In aggiunta, nella parte inferiore della visualizzazione, è raffigurata la distribuzione dei top team graficando valore attuale sull’asse x e potenziale sull’asse y, con cerchi tanto più grandi quanto è il numero di calciatori censiti nella lista del club 85+.
Cliccando sulle singole squadre sarà possibile scoprire dettagli aggiuntivi e soprattutto filtrare la lista dei top 15 calciatori che all’apertura presenta i migliori a livello globale per quanto riguarda il valore potenziale.
Come nella passata edizione, le due graduatorie hanno mantenuto i rispettivi leader con Kylian Mbappè stabile a quota 95 di valore potenziale e Lionel Messi saldo a 93 per il valore attuale.
Ovviamente, la differenza di età delle due stelle fa sì che la “pulce” argentina abbia già raggiunto il suo pieno potenziale come confermato dal secondo 93 in pagella, mentre l’asso francese, sempre in forza al Paris Saint German, parte invece dal valore attuale di 91 che lo colloca comunque tra i primissimi posti della classifica.
Restando nelle zone altissime per quanto riguarda i calciatori più promettenti e che possono ambire a valori sopra il 93, oltre ai due già citati in precedenza, troviamo un attaccante e due portieri, uno dei quali è piuttosto noto in Italia, specialmente a seguito dell’Europeo appena vinto dagli Azzurri.
Donnarumma, altra nuova “figurina” del club di Parigi, divide infatti il palcoscenico con Jan Oblak, estremo difensore dell’Atletico Madrid che, rispetto all’89 di partenza di “Gigio”, si è visto assegnare già un ottimo 91 come valore iniziale, completando con Marc-Andrè ter Stegen del Barcellona (92 potenziale, 90 attuale) e Ederson del Manchester City (91, 89) il quartetto di portieri a rappresentanza della top 15.
Il quinto elemento dei fantastici cinque calciatori con almeno 93 di valore potenziale è la stellina norvegese Erling Håland, attaccante del Borussia Dortmund che a suon di gol sta diventando l’oggetto del contendere di ogni top club europeo e per il quale ci sono già sirene di mercato che lo vedrebbero in partenza anche già nella prossima sessione di mercato ad inizio 2022.
E Ronaldo, vi starete chiedendo? Beh CR7, dall’alto dei suoi trentasei anni, strappa ad ogni modo un doppio 91 per inaugurare la sua nuova (non prima) avventura con i colori del Manchester United, la squadra che lo ha lanciato nell’Europa che conta e per cui ha già messo a referto tre reti in altrettante partite disputate, andando di fatto a prendersi una momentanea piccola rivincita rispetto all’eterno rivale Messi che, durante l’estate, ha cannibalizzato le testate giornalistiche a seguito dell’addio al Barcellona costellato da un pathos decisamente superiore rispetto alla conclusione del rapporto con la Juventus della stella portoghese.
Top Club e Statistiche
Qualche riga più su abbiamo scritto “figurina” in riferimento a Gigio Donnarumma, accasatosi alla corte del Paris Saint German, e diciamo che non è necessariamente un termine usato alla leggera visto che negli ultimi anni la squadra guidata dal presidente qatariota Nasser Al-Khelaïfi ha messo a segno un colpo dietro l’altro, collezionando una specie di Dream Team.
Non a caso, il valore medio dei propri atleti (ricordiamo, tra quelli con valore pari o superiore ad 85 di potenziale) è fissato a 89,6 per il potenziale e 87,3 per quello di partenza al lancio del gioco, numeri che distaccano il club parigino di tre punti netti rispetto alla seconda squadra per valore attuale, ossia l’Inter, forte del suo 84,3 seguito a ruota dall’84,2 dell’Atletico Madrid.
Per i più curiosi, che probabilmente lo avranno già notato, abbiamo inserito anche qualche riferimento puntuale sulle principali statistiche che concorrono all’assegnazione dei punteggi complessivi e, con l’icona in alto a destra, è possibile scoprirne il significato delle sigle che, per comodità, elenchiamo di seguito: passaggi corti, dribbling, accelerazione, potenza di tiro, resistenza, forza, visione e marcatura.
Senza spoilerare i migliori per ogni singola squadra, il re delle accelerazioni è Mbappè grazie ad uno stratosferico 97 che fa però da contro-altare ad una fase di copertura particolarmente labile, come dimostrato dal 26 in Marking.
Per contro il “nostro” Federico Chiesa, in forza alla Juventus, nonostante soffra il confronto diretto con l’asso francese in tutte le altre categorie riportate nella visualizzazione, risulta essere super efficace nella fase di copertura stando al 65 che la EA Sports gli affibbiato in questa speciale caratteristica che lo rende un “classico” attaccante completo, capace di essere decisivo anche al di fuori dell’area di rigore.
Non ci resta che augurarvi buona navigazione tra i numeri e buon divertimento per chi deciderà di cimentarsi con il calcio da console, detto da chi non si pone il problema di dover scegliere.