Alla base del vaccino di Pfizer-Biontech c’è la ricerca sul cancro, e viceversa: probabilmente alle fondamenta del futuro vaccino anticancro ci sarà Covid-19. La tecnologia mRNA viene studiata da oltre 20 anni per riuscire a mettere a punto terapie immunologiche contro vari tipi di tumori.
Fra il 2013 e il 2017 Biontech aveva coordinato uno studio finanziato dal Settimo Programma Quadro dell’Unione europea per la messa a punto di vaccini personalizzati basati sull’RNA contro il cancro al seno.
L’Italia è un attore fondamentale in questo scenario. Ne abbiamo parlato con Maria Rescigno, capo del Laboratorio di immunologia delle mucose e microbiota di Humanitas e docente di Humanitas University, che sta lavorando a un approccio innovativo ai vaccini anticancro: quello secondo cui la cellula tumorale può essere aggredita perché è una cellula “stressata”. L’articolo integrale su 24+ edizione premium del Sole 24 Ore.
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