Nel 2023 arriveremo a essere otto miliardi secondo i principali istituti di ricerca. L’impatto dell’uomo in termini di città, infrastrutture, agricoltura e inquinamento sono da anni oggetto di studio. Questa mappa, di David M. Theobald et al. , mostra quanto del pianeta abbiamo ora modificato. I ricercatori stimano che sia stato modificato il 14,6% o 18,5 milioni di km² di superficie terrestre, un’area più grande della Russia. Qui trovate in una infografica realizzata da Visual capitalist la mappa con le zone della Terra interessate dall’attività umana.
Le descrizioni di classificazione di cui sopra sono semplificate. Vedere la metodologia per le descrizioni complete e i calcoli.
Per realizzare questa mappa che trovate anche online qui in versione interattiva sono stati utilizzati 10 principali fattori di stress per creare questa mappa:
- Aree abitate: tutte le nostre città e paesi
- Agricoltura: aree dedicate a colture e pascoli
- Risorse energetiche e estrattive: principalmente luoghi in cui vengono estratti petrolio e gas
- Miniere e cave: estrazione di altre risorse naturali dal suolo, esclusi petrolio e gas
- Centrali elettriche: aree in cui viene prodotta energia, sia rinnovabile che non rinnovabile
- Corridoi di trasporto e di servizio: principalmente strade e ferrovie
- Registrazione: misura la perdita di foreste dovuta alle materie prime (esclude fattori come incendi boschivi e urbanizzazione)
- Intrusione umana: in genere aree adiacenti a centri abitati e strade a cui accedono gli esseri umani
- Modifica dei sistemi naturali: principalmente modifiche al flusso d’acqua, inclusa la creazione di serbatoi
- Inquinamento: fenomeni come piogge acide e nebbie causate dall’inquinamento atmosferico
Per approfondire
Biodiversità, l’impatto dell’uomo sulla Terra. Una mappa e qualche numero
Biodiversità, mancati tutti gli obiettivi. ll Living Planet Index spiegato bene