Il 15 gennaio, alle ore 05:00 italiane, è eruttato il vulcano dell’isola Hunga Tonga-Hunga Haʻapai. Secondo il servizio geologico di Tonga, il vulcano ha eruttato per circa 8 minuti, proiettando polveri e detriti fino a 20 km di altitudine e il rumore è stato sentito fino alle isole Fiji, a 700 km di distanza. L’eruzione del vulcano ha causato un conseguente tsunami, con onde fino a 1.2 metri arrivate fino al Giappone. Due giorni prima, il 13 gennaio 2022, il satellite GOES West (o Goes-17) della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) ha ripreso un’altra eruzione esplosiva del vulcano Hunga Tonga-Hunga Ha’apai. Qui sotto troviamo tre animazioni dal satellite che ricordiamo essere situato in in orbita geostazionaria e si occupa di fornire immagini multispettrali per le previsioni meteorologiche.
La banda visibile del rosso (0,64 µm) ha la migliore risoluzione spaziale (0,5 Km nel punto subsatellitate) di tutte le bande dell’Advanced Baseline Imager del satellite. Sopra possiamo vedere l’estensione del pennacchio di cenere.
Queste immagini sopra sono https://rammb.cira.colostate.edu/training/visit/quick_guides/GOES_Ash_RGB.pdf mostrano l’eruzione in un modo diverso, utilizzando i canali a infrarossi per rilevare la cenere vulcanica e il gas di anidride solforosa
In questo caso è il satellite Himawari-8, gestito dall’Agenzia meteorologica giapponese, a scattare questi immagini GeoColor dell’eruzione mentre il sole sorgeva sulla regione. Le immagini Geocolor sono immagini a colori reali durante il giorno e un prodotto a infrarossi di notte. L’applicazione è stata sviluppata dagli scienziati del CIRA, del NOAA e del Naval Research Laboratory di Monterey.