L’European Quality of Government Index (l’EQI) è un indice calcolato dal Quality of Government (QoG) Institute, istituto di ricerca fondato nel 2004 all’interno del dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Gothenburg. Si tratta di una indagine che vuole monitorare la percezione della qualità del governo, raccogliendo le opinioni di oltre 129.000 intervistati in un totale di 208 regioni in tutti i 27 Stati membri del l’Ue. Per ogni regione sono state effettuate circa 600 interviste. Ed è stata condotta anche l’anno scorso in piena pandemia studiano le relazioni tra le istituzioni governative, la politica sanitaria e la gestione della crisi. Qui trovate la mappa interattiva.
Come si vede nella mappa le amministrazioni regionali italiane sono sotto la media (ad esclusione della provincia autonoma di Trento). Molte regioni del Sud-Europa sono risultate al di sotto della media Ue, tra cui diverse in Spagna e Portogallo, tutte le regioni greche e quasi tutte le regioni italiane.
Complessivamente nonostante la pandemia è aumentata la qualità di governo percepita delle regioni. Il rapporto valuta la qualità del governo intesa come imparzialità nell’esercizio del potere pubblico sulla base di tre parametri: discriminazione, corruzione e qualità del servizio. Quello che è emerso anche per effetto del Covid-19 è una polarizzazione fortissima regionale. Come sappiamo bene in Italia la pandemia ha avuto effetti più forti in alcune regioni come la Lombardia che in altre. Lo stesso è accaduto nel resto d’Europa.
L’indagine è stato molto discussa ma è unica nel suo genere. Ed è oggetto di continue revisioni e riflessioni sul modo di misurare la qualità del Governo. Come scrive Luc Abubadra su E- International Relation un limite in questa ricerca è la mancanza di letteratura scientifica che analizzi direttamente l’indice, oltre a quello proveniente dalla stessa QoG. Questo problema dovrebbe essere affrontato in futuro da studiosi di politiche pubbliche per migliorare ulteriormente la qualità di questo indice e comprendere meglio la corruzione pubblica. I dati sono comunque forniti gratuitamente a livello regionale. Ci sono anche i microdati sottostanti per ricercatori e professionisti interessati alla governance regionale in Europa.