Dallo scorso 8 gennaio, e fino al prossimo 15 giugno, chiunque abbia più di 50 anni è obbligato a vaccinarsi contro il nuovo coronavirus. È l’ultima decisione del governo per contrastare la pandemia. Ma si tratta di una decisione efficace? Le persone che fino ad ora non si sono vaccinate, in altre parole, lo stanno facendo di fronte alla prospettiva di una multa da 100 euro?
Per provare a capirlo, InfoData ha scelto di incrociare i dati relativi alle vaccinazioni con quelli sulla popolazione. Calcolando, cioè, la platea che ancora deve essere immunizzata e costruendo un monitor che consenta di verificare, giorno per giorno, la progressione della campagna vaccinale tra gli over 50 che ancora non hanno ricevuto la prima dose.
Il monitor è quello rappresentato nell’infografica che apre questo pezzo, che mostra l’avanzamento della campagna di immunizzazione tra gli over 50 non vaccinati alla data del 7 gennaio. Per calcolare quante siano queste persone, la scelta è stata quella di fare riferimento ai dati Istat relativi ai residenti al 1 gennaio 2021 con più di 50 anni. A questi sono stati sottratti coloro che avevano già iniziato il ciclo vaccinale, ricevendo almeno la prima dose entro il 7 gennaio.
È bene specificare che si tratta di un’approssimazione: nel computo non rientrano i 49enni che hanno compiuto 50 anni nel corso del 2021. E nemmeno gli over 50 che invece nello stesso anno sono deceduti. Per quanto i dati relativi ai primi siano facilmente reperibili, la scelta è stata quella di escludere entrambi. Quello che conta, infatti, è capire se l’istituzione dell’obbligo, con le relative sanzioni, sia efficace nel far crescere in fretta le somministrazioni delle prime dosi nella popolazione interessata.
L’asse delle ascisse prosegue fino al 15 giugno, data oltre la quale, almeno al momento, l’obbligo vaccinale non sarà più in vigore. Il filtro nella parte bassa (in altro a sinistra per chi legge) permette di selezionare una regione o provincia autonoma e valutare l’impatto dell’obbligo vaccinale tra gli ultracinquantenni di quel territorio. Per avere invece un colpo d’occhio della situazione confrontando le diverse regioni, InfoData ha costruito questa mappa:
Ogni coppia di cerchi rappresenta una regione. Quello esterno indica il numero di over 50 che alla data del 7 gennaio ancora non avevano iniziato il ciclo vaccinale, quello interno invece il numero di prime dose somministrate a partire dallo stesso giorno a chi ha più di 50 anni. La distanza fra i due indica invece la quota di chi ancora non si è vaccinato. Basta cliccare su un cerchio perché appaia un pop-up che indichi il nome della regione, il numero di persone immunizzate e quelle che ancora non lo erano prima che venisse introdotto l’obbligo.
Entrambe le infografiche si aggiornano quotidianamente e consentono di verificare se e quanto l’obbligo, e la relativa multa, stiano incentivando chi finora ha esitato di fronte al vaccino contro il coronavirus a prendere un appuntamento per farsi inoculare la prima dose.