Simone Casale Brunet vive in Svizzera, è ricercatore dell’EPFL di Losanna. A dicembre ha pubblicato un paper scientifico sugli Nft dove si propone di dimostrare come le iterazioni nel mondo blockchain + NFT siano simili a quelle presenti nei social networks. Lo abbiamo invitato a #DataJobs per raccontarci come si mappano i metaversi all’interno dei quali quali verranno venduti gli Nft. Simone Casale Brunet ci ha spiegato che quello delle opere d’arte digitali certificate con la blockchain sarà un mercato con dinamiche da social network e valori da business immobiliare. Per entrare in alcuni ambienti o quartieri di questi mondi in 3 dimensioni serviranno Nft come lasciapassare. Si andrà verso una geografia speculativa che non sarà facile da esplorare. Ecco perché sarà strategico per chi investe scoprire dove si concentrano i ricchi, dove si prospettano gli affari migliori e in quale zone del metaverso è bene investire. Buona visione.
Questi grafi rappresentano le transazioni di NFT da un wallet ad un altro. Ogni nodo rappresenta un wallet e ogni arco una transazione sulla quale registriamo informazioni quali, ad esempio, quale NFT è stato scambiato, quale è stato il prezzo di scambio e quando questa transazione è avvenuta. Grazie a questa rappresentazione è stato possibile utilizzare algoritmi tradizionali di analisi dei grafi ed abbiamo dimostrato come le proprietà topologiche dei grafi di transazione di NFT siamo molto simili a quelle dei grafi delle interazioni nei social network. Come accade nel mondo dei social, infatti, esistono alcuni nodi (pochi) che influenzano il comportamento (della maggior parte) di altri nodi.
