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tecnologia

Neural Radiance Field, come funziona la tecnologia che trasforma le foto in oggetti in 3D

La tecnologia alla base si chiama Neural Radiance Field (NeRF), sfrutta un’intelligenza artificiale di ultima generazione, ed è davvero impressionante. Con qualche fotografia in due dimensioni si ottiene in pochi millisecondi un oggetto in tre dimensione. Le applicazioni vanno dai videogiochi al metaverso.

La demo che vedete sotto è  realizzata da Nvidia, gigante delle schede grafiche e attore di primo piano nell’intelligenza artificiale. Nel video potete vedere Instant NeRF in azione.

 

La tecnica è stata sviluppata dai ricercatori dell’UC Berkeley, Google Research e dell’UC San Diego nel 2020.  Rispetto alla concorrenza diciamo questo strumento è più veloce e preciso. Per comprendere  i concetti alla base di NeRF e Neural Rendering consigliamo la lettura di questo articolo. Ma più semplicemente si tratto di un metodo che sulla base di una mappatura del colore e intensità della luce dell’immagine calcola le variazioni degli scattate le foto e ricostruisce in tre dimensioni l’oggetto. Nel video bastano quattro scatti per permettere all’intelligenza di renderizzare l’oggetto tridimensionale e renderlo esplorabile. I ricercatori di Nvidia hanno affermato di essere stati in grado di produrre oggetti con una risoluzione di 1920×1080 “in decine di millisecondi”. Qui trovate il  codice sorgente del progetto.