Stiamo meglio, siamo più in ricchi (in media) ma con grandi differenze. L’inflazione alle stelle e la crisi delle materie prime rischiamo di allargare ancora di più le disuguaglianze, usiamo il termine al plurale perché non c’è solo la variabile economica. Per analizzare le tendenze storiche nella distribuzione del reddito globale, questa infografica di Our World in Data esamina tre periodi degli ultimi due secoli. Utilizza i dati economici del 1800, 1975 e 2015 compilati da Hans e Ola Rosling .
Per le stime del reddito globale, i dati sono stati raccolti per paese. Le variabili sono la popoalzione, il Pil pro capite e il coefficiente di Gini. Proviamo a selezionare qualche numero che emerge da questa infografica.
80%
Nel 1800, oltre l’ 80% del mondo viveva in quella che oggi consideriamo povertà estrema.
15.212
Oggi, il Pil pro capite medio globale è vicino a $ 15.212 o circa 14 volte superiore, ma non è così equamente distribuito. In un luogo in cui il PIL pro capite è inferiore a $ 1.000 e la maggioranza vive in condizioni di estrema povertà.
117.000
Se prendiamo in considerazione i redditi medi e li confrontiamo scopriamo che il paese più ricco è il Qatar con un Pil pro capite di quasi 117.000 dollari. All’estremo opposto c’è la Repubblica Centrafricana con 661 dollari, che è 177 volte in meno. Questo dato tiene conto delle differenze di prezzo tra i paesi.