Data.World è una startup di dati fondata in Texas nel 2008. Possiede un catalogo di centinaia dataset pubblici e privati, ha più di 100 dipendenti e 1,6 milioni di membri tra cui Associated Press e Penguin Random House a cui offre servizi di elaborazione di dati. Nelle settimane scorse ha raccolto 50 milioni di dollari in una round di serie C che ha visto la partecipazione di Goldman Sachs, Prologis Ventures, Sandbox Insurtech Ventures, Shasta Ventures e Vopak Ventures.
La storia di Data.World. Brett Hurt è il Ceo e ha co-fondato Data.World, con sede ad Austin, in Texas, nel 2015 insieme a Bryon Jacob, Jon Loyens e Matt Laessig. Hurt ha iniziato come analista di sistemi presso Deloitte prima di fondare Coremetrics, una piattaforma di analisi web che IBM ha successivamente acquisito per circa 300 milioni di dollari. Nel 2005 ha contribuito a lanciare la startup Bazaarvoice, che fornisce dati sulle abitudini di acquisto dei clienti al dettaglio.
Quanto vale l’industria dei dati. La crescita dell’industria dei dati ha dato vita ad alcune delle società di software aziendali più interessanti e di maggior impatto negli ultimi anni. Tra i nomi più conosciuti ci sono colossi quotati come Snowflake e Confluent. Le società Data50 misura il business dei dati. L’elenco include aziende che sviluppano prodotti all’avanguardia in operazioni sui dati, gestione e automazione dei dati, qualità dei dati, trasformazione e integrazione dei dati , analisi dei dati e database e data warehouse E si concentra su quelle fondate dopo il 2008 che hanno raccolto nuovi finanziamenti negli ultimi due anni e la loro base di dipendenti sta crescendo di almeno il 30% su base annua.
Secondo un rapporto del 2020 di Seagate e IDC, le aziende raccolgono solo il 56% dei dati potenzialmente disponibili attraverso le loro operazioni, il 43% dei quali alla fine non viene utilizzato. Nella sua ricerca, Accenture ha rilevato che solo il 32% delle aziende è in grado di realizzare un valore “tangibile e misurabile” dai dati, mentre solo il 27% ricava approfondimenti e raccomandazioni “altamente attuabili”.
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