Istat ha pubblicato un rapporto con i numeri sulle abitudini degli italiani in termini di risparmio energetico. La domanda di partenza è chiara. Le famiglie fanno attenzione al risparmio energetico? Evidentemente sì, se il 61,1% ha montato in tutta la casa doppi o tripli vetri e il 95,8% ha in funzione almeno una lampadina a risparmio energetico. Ma gli elettrodomestici lavorano ancora molto: sempre nel 2021 la media nell’uso settimanale della lavastoviglie – di cui è dotato il 50,2% delle famiglie – è di cinque volte e della lavatrice – presente nel 97,3% delle famiglie – è di quattro volte. Vediamo ora cinque numeri selezionati da Info Data. Partiamo dai condizionatori. Perché negli ultimi dieci anni, a fronte di una percentuale di abitazioni riscaldate cresciuta di poco, è aumentata notevolmente la presenza di impianti di condizionamento a mostrare un aumento notevole: se nel 2013 non arrivavano al 30% le famiglie che ne erano dotate, nel 2021 la quota raggiunge il 48,8%. Mediamente, il condizionatore resta acceso per sei ore al giorno nella stagione calda.
48,8%
Quota di famiglie dotate di impianto di condizionamento. Quasi una famiglia su due è dotata di sistema di condizionamento. Inoltre, il 28,5% delle famiglie dotate di condizionamento accende il sistema unico o indicato come prevalente tutti i giorni o quasi (nei mesi caldi), il 35,3% qualche giorno a settimana; un quarto delle famiglie (24,1%) lo utilizza solo occasionalmente o non lo utilizza mai. L’utilizzo quotidiano aumenta al crescere del numero dei componenti, dalle famiglie con un solo componente (25,5%) alle famiglie con cinque componenti o più (31,8%). Se in famiglia c’è almeno un bambino fino a sei anni l’utilizzo quotidiano è più alto della media (33,5%); nelle famiglie monocomponente con un anziano (65 anni e più) raggiunge il 27,8% e tocca il minimo (23,6%) quando l’unico componente della famiglia ha meno di 65 anni.
78,3%
Quante famiglie tengono il riscaldamento acceso tutti i giorni. Il 78,5% delle famiglie accende il sistema di riscaldamento quasi tutti i giorni durante i mesi freddi , soprattutto al Nord (88,6%), meno nel Mezzogiorno (63,1%). L’accensione quotidiana è più frequente (83,4%) nelle famiglie dove è presente almeno un anziano (65 anni e più), meno frequente nelle famiglie con bambini fino a 6 anni (79,3%).
8:30
Quanto riscaldiamo la casa? In media per otto ore e mezza al giorno. Con le dovute differenze. La durata di accensione giornaliera supera le 10 ore (10 ore e 25 minuti) al Nord-est, mentre è più bassa nelle regioni del Centro (sette ore e 18 minuti) e del Mezzogiorno (sei ore e 34 minuti). Vi sono alcune differenze significative tra le tipologie familiari: la persona anziana che vive da sola ha l’orario medio di accensione massimo (nove ore e nove minuti) rispetto agli altri tipi di famiglie (otto ore e 26 minuti). L’impianto centralizzato è quello acceso più a lungo (nove ore e 58 minuti) rispetto agli altri tipi di riscaldamento: l’impianto autonomo viene acceso quasi due ore in meno (otto ore e 19 minuti) e gli apparecchi singoli vengono utilizzati ancora meno nell’arco della giornata (sette ore e 58)