L’Europa più sociale e inclusiva è il capitolo che ottiene il maggior numero di risorse, pari a oltre 17 miliardi di euro di finanziamento che arriverà da Bruxelles nel corso dei prossimi sette anni. Si tratta, secondo l’accordo di partenariato, di un ampio ventaglio di interventi, che riguardano l’occupazione, in particolare verso i giovani e l’accesso al mercato del lavoro.
Ma in questi obiettivi rientrano anche le politiche dell’istruzione e della formazione e quelle dell’inclusione e della protezione sociale, nonché quelle dedicate alla cultura e al turismo.
Gli altri due temi finanziati, oltre ai fondi per la transizione giusta che riguardano il sostegno alle aree che più subiranno i processi di decarbonizzazione per arrivare alla neutralità, sono quelli della Connected Europe e dell’Europa più vicina ai cittadini. Sul primo obiettivo sono previsti interventi per la mobilità fisica dei cittadini: ferrovie e trasporti, dunque, per i quali sono stati assegnati quasi 1,6 miliardi di euro. Sul secondo invece iniziative di supporto per le città, con particolare riferimento ai contesti metropolitani, alle aree interne e a quelle costiere e insulari. Il contributo dell’Unione per queste supera i 2,2 miliardi di euro.
La politica di coesione in Italia: il Veneto
Elaborazione: Marco Guerra, Ufficio Studi e analisi Il Sole 24 ORE su dati OpenCoesione. Dati al 28/02/2022. Nel grafico cumulato sono stati considerati i soli valori riferibili esclusivamente alla singola regione (esclusi quindi i progetti interregionali). Nel grafico delle medie per regione / provincia sono invece stati presi in considerazione anche questi ultimi.
Lo scorso anno il Veneto ha superato i tre miliardi complessivi di pagamenti ricevuto dall’Unione per progetti con ricaduta esclusivamente regionale. Tenuto conto della totalità, ciascun cittadino veneto ha ricevuto più di 800€ di media, con punte di quasi 1.500 € per gli abitanti del capoluogo.
Se Venezia è in testa in regione per questa particolare classifica, la vicina Treviso si trova dall’altro lato, con un pagamento pro capite di 511€, quasi un terzo rispetto ai veneziani.
Il tema privilegiato, rispetto alla media nazionale della distribuzione dei valori, è quello dell’occupazione e del lavoro. Nel Veneto è stato deciso di allocare un quarto delle risorse su questo, contro solo il 15,7% della media nazionale.
Si ringrazia per la collaborazione OpenCoesione https://opencoesione.gov.it/it/ per la collaborazione nella fornitura dei dati e si rimanda al sito del progetto dove potete consultare tutti i dati relativi alle politiche di coesione in Italia.