Mettere insieme in uno stesso videogioco i Rabbids di Ubisoft con Super Mario è un po’ come lanciare un fumetto con Batman e l’Uomo Ragno o far giocare nella stessa squadra Messi e Ronaldo. Eccitante, doveroso ma non certo facile. Lo studio di sviluppo milanese della multinazionale del videogioco Ubisoft ce la fece e anche bene. Perché Mario + Rabbids: Kingdom Battle fu un successo di critica e di pubblico. Chi non si ricorda le lacrime di gioia del game designer Davide Soliani all’E3 del 2017 quando il suo gioco ricevette i complimenti direttamente dal papà di SuperMario Shigeru Myamoto? Qui raccontiamo la storia di come è nato il progetto Mario + Rabbids che è un videogioco nel videogioco. Cinque anni dopo arriva Mario + Rabbids Sparks of Hope, il sequel che debutterà il 20 ottobre per Nintendo Switch. Ci ha raccontato questa nuova avventura, i retroscena e cosa è successo in questi cinque anni Cristina Nava, Senior Associate Produce di Ubisoft Milano.
Nel corso della puntata abbiamo discusso di gameplay e di innovazione, delle attese del pubblico e delle pressioni commerciali ma anche delle competenze che servono per lavorare come producer all’interno di una grande multinazionale del videogioco. Siete su Play Think Talk