Era stato annunciato uno tsunami rosso come il colore del partito dei repubblicani. Invece il Grand Old Party guadagna terreno ma non sfonda. Nelle elezioni di midterm Usa otterranno quasi certamente il controllo della Camera, ma con un margine più ridotto del previsto. Storicamente nelle elezioni di metà mandato l’opposizione ottiene più consenso. Il dato politico è quindi una tenuta di Joe Biden e l’inizio di una riflessione all’interno del partito Repubblicano sulla leadership di Donald Trump, il politico oggi più influente fra i Repubblicani.
Per tornare ai numeri, al Senato mancano ancora due seggi da assegnare (uno sarà deciso solo il 6 dicembre dal ballottaggio in Georgia). Conservatori e liberal possono contare su 49 seggi ciascuno sui 51 necessari per il controllo senato. E con la vittoria di Kelly in Arizona i democratici compiono un passo in avanti. Per Joe Biden si tratterebbe di un importante successo in quanto con un Senato democratico la sua agenda avrebbe maggiori chance di procedere.
Quanto a noi, grazie a Flowing Data scopriamo che Angie Waller ha realizzato questa tabella che usa i dati di Facebook per dedurre gli interessi di un individuo in base alle sue attività su Internet.
I dati provengono da Facebok Ad Library, il lavoro è tutt’altro che scientifico. Ed è poco più di un gioco. Il poster è in vendita, lo puoi appendere e cancellare le voci che non ti interessano per capire chi dovresti votare.
Gli esperti di marketing includono o escludono il pubblico per gli annunci di Facebook utilizzando una funzione chiamata “interessi”. Gli annunci politici riflettono questo targeting comportamentale. Questo poster mostra interessi che sono stati inclusi o esclusi da più di una campagna durante la stagione delle elezioni di medio termine negli Stati Uniti tra il 24 agosto e il 22 settembre 2022.
Per approfondire.
Ecco perché le elezioni di midterm americane avranno conseguenze in Europa