Un Content Management System, spesso abbreviato in CMS, è un software che aiuta gli utenti a creare, gestire e modificare i contenuti di un sito web senza la necessità di conoscenze tecniche specializzate.
Il CMS più noto e usato è WordPress, che è la piattaforma su cui vive da oltre dieci anni Info Data, il sito che state leggendo ma ce ne sono diversi altri. Come si vede nel grafico in dieci anni il sistema open source, di proprietà di Automattic , che ha acquisito anche Tumblr nel 2019, ha scalata le classifiche diventando nel mercato dei Csm la principale piattaforma con una quota di mercato del 40%. Il ceo di Automattic, Matt Mullenweg , prevede che il sistema estenderà la sua quota di mercato nello spazio CMS all’80-85% nel prossimo decennio .
Perché è un successo WordPress. Perché è facile. Non servono competenze informatica, la personalizzazione di WordPress , tramite plug-in è alla portata di tutti. Un “content creator” può dedicarsi ai contenuti dedicando meno tempo e risorse all’information design e a alla grafica. Se poi vuole qualcosa di più sofisticato c’è naturalmente la possibilità di scrivere codice.
Oggi WordPress è “abbastanza” grosso da essere entrato nel mirino degli hacker. Settimana scorsa malware hanno preso di mira le vulnerabilità in alcuni dei principali plug-in del gestore dei contenuti. Oggi però il suo principale concorrente è rappresentato dalle piattaforma di video streaming. L’80% dei contenuti è video. I content creator oggi preferiscono scrivere, parlare e realizzare video su strumenti che pubblicano direttamente su piattaforme come Twitch e YouTube. Secondo gli analisti a breve assisteremo a una convergenza di questi strumenti.
