Come riuscire a monitorare il piano nazionale di resilienza e ripartenza? Come capire quali saranno i progetti finanziati sul territorio dai fondi europei? La risposta semplice è usando i dati. È esattamente quello che hanno fatto onData, associazione di promozione della cultura degli opendata, e DatiBeneComune, la campagna nata per chiedere l’apertura dei dati Covid e proseguita occupandosi di Pnrr.
Appunto utilizzando i dati messi a disposizione sulla piattaforma Italia domani, Gunter Richter, attivista di onData, ha realizzato la mappa che apre questo pezzo. E che si può consultare più comodamente a questo link. Come riportato nel disclaimer che appare caricandola, questa non è la mappa del Pnrr. Ma è una visualizzazione geografica costruita a partire dai dati di Regis, il sistema di rendicontazione dei progetti legati al piano realizzato dalla Ragioneria generale dello Stato. Più nello specifico, è stata costruita utilizzando i dati Universo, ovvero quelli ancora non validati.
Si tratta cioè di dati, si legge su Italia domani, «riportati indipendentemente dal consolidamento periodico delle informazioni a fronte dall’esito dei controlli automatici di coerenza dei dati inseriti a sistema dai soggetti attuatori e delle opportune verifiche amministrative poste in essere dalle amministrazioni». Il dataset è aggiornato al 1 marzo 2023, chissà che nel frattempo il consolidamento non sia avvenuto.
Sia come sia, la mappa consente di muoversi sia a livello geografico, arrivando a livello di singolo comune, che tematico. È infatti possibile visualizzare gli importi legati alle singole missioni, scendendo fino ai singoli progetti che le amministrazioni locali vogliono finanziare grazie al Pnrr. Uno strumento utile per comprendere come verranno investiti i soldi stanziati dall’Europa per ripartire dopo la pandemia.
Per approfondire.
Pnrr, dove sono stati usati i fondi dell’Unione Europea? E quali progetti hanno finanziato?