Nel mondo, lo scorso anno, sono state più di settemila le vittime da inondazioni. E nonostante il peso umano di questi numeri, ci sono stati anni peggiori. Infatti, secondo quanto riportato nel grafico (presente nella parte alta di questo articolo e strutturato secondo i dati di EM-DAT) sono evidenti ben altri picchi, in corrispondenza dei cerchi più ampi e rossi. Come per esempio nel 1931, dove morirono 3,7 milioni di persone in una serie di alluvioni avvenute in Cina.
I feriti, invece, sono stati quasi 19 mila nel 2022. Il dato peggiore, tuttavia, riguarda il 1996, dove ci furono circa 253 mila persone rimaste lese dalle esondazioni (di cui, ancora una volta, ce ne furono oltre 234 mila nella terra del Dragone, la Cina). Solo nel 1992 ci fu in Indonesia un’alluvione che si avvicinò alle numeriche di quattro anni dopo. Parliamo di 252 mila feriti.
Per quanto riguarda i danni materiali, si nota una propensione in crescita negli anni. Nel 2021 si arriva a quasi 76 miliardi di euro di danni causati dalle alluvioni. Un valore così alto ci fu soltanto nel 2011, con 71 miliardi di conseguenze economiche alle esondazioni.