Con Adobe Firefly la sensazione è di trovarsi sull’orlo di una rivoluzione ancora incompiuta; ma, beninteso, molto promettente. E con diversi utilizzi possibili già adesso, per fotografi, designer, addetti al marketing. O semplicemente tutti noi alle prese con le slide di una presentazione.
Ricordiamo che Firefly usa l’intelligenza artificiale generativa per creare immagini su comando dell’utente. Può anche modificarle in automatico, sempre dietro un prompt (comando) testuale che possiamo scrivere in linguaggio naturale. Firefly integra molti strumenti. I primi due e, probabilmente, i più importanti sono “genera da testo” e “riempimento automatico”. Con il primo generiamo un’immagine in base a una nostra descrizione, un po’ come facciamo su Dall-E di OpenAI. La differenza chiave è che Adobe si basa su un database selezionato e ripulito da elementi che violino il copyright o discriminatori. Se scriviamo: “donne con cellulare” o “donne in spiaggia” quasi sempre usciranno donne africane. Chiamatelo, se volete, paradossi del politicamente corretto. Scordiamoci inoltre di poter creare così immagini fantasiose del Papa (o altre personalità famose), come visto su internet: Firefly usa solo foto che rispettano le norme.
Una cosa positiva, che notiamo subito, è il realismo di molte delle foto generate. Qui la prova-recensione di Alessandro Longo su Il Sole 24 Ore
Per approfondire
Cosa è e come funziona Code Interpreter per Gpt-4?
Come riconoscere immagini e testi generati dall’AI?
La matematica della ricchezza, la disuguaglianza inevitabile e l’econofisica
Wikipedia, l’intelligenza collettiva e gli affari #datavizandtool
Come si costruisce una mappa di Milano con ChatGpt? #datavizandtools
Come funziona MusicGen, il ChatGpt della musica di Meta #DatavizandTools
Bing, come funziona il copilota di Microsoft per il web? #DatavizAndTools
Le ultime novità “audio” dell’Ai generativa #DatavizAndTools
Gpt-4 vs Bard, cinque domande: chi risponde meglio? #howmeasuring
A proposito di mappe, cosa è Overture Maps Foundation? #DatavizAndTools
Ecco le nuove funzionalità di intelligenza artificiale generativa di Photoshop