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cronaca

Musica, i più popolari su Spotify e i più venduti negli ultimi 50 anni #infographics

Quali sono gli artisti più ascoltati su Spotify? StatsPanda ha tirato giù i dati della più popolare piattaforma di streaming audio del mondo a settembre 2023 per illustrare qui su DailyInfographic gli artisti top. I numeri sono giganteschi e confermano il pop come genere più ascoltato. Il numero uno è The Weekend a quota 106,4 milioni.

The Weeknd” è lo pseudonimo di Abel Makkonen Tesfaye, un cantante, compositore e produttore discografico canadese. È diventato famoso a livello internazionale per la sua musica che mescola elementi di R&B, pop, hip hop e musica elettronica. The Weeknd è noto per la sua voce unica e il suo stile musicale distintivo, caratterizzato da testi melanconici e spesso incentrati su temi di romanticismo, eccessi e auto-riflessione.

Ha guadagnato un’ampia attenzione nel 2010 quando ha caricato alcune canzoni su YouTube sotto il suo pseudonimo. Queste tracce hanno portato all’uscita di una serie di mixtape acclamati dalla critica che, in seguito, sono stati raccolti nell’album “Trilogy” nel 2012. Il suo primo album in studio, “Kiss Land”, è stato pubblicato nel 2013, ma è stato con il suo secondo album, “Beauty Behind the Madness” del 2015, che ha raggiunto il successo mainstream. Questo album includeva hit come “Can’t Feel My Face” e “The Hills”.

The Weeknd ha continuato a riscuotere successo con album successivi come “Starboy” (2016), “After Hours” (2020), che includeva il singolo di grande successo “Blinding Lights”, e “Dawn FM” (2022). Oltre alla sua musica, è noto anche per il suo impatto sulla moda e per il suo contributo alla cultura popolare. Ha vinto numerosi premi, tra cui Grammy Awards, American Music Awards e altri.

 

 

Nell’infografica di Visual Capitalist i ricavi dell’industria musicale si siano evoluti nel corso degli ultimi 50 anni, con un focus particolare sui diversi formati di ascolto. Ecco un riassunto dei punti salienti con i dati e i numeri rilevanti:

  • Nel 2022, i ricavi della musica registrata negli Stati Uniti hanno raggiunto un massimo storico di 15,9 miliardi di dollari, segnando il settimo anno consecutivo di crescita.
  • L’era analogica ha visto il vinile dominare negli anni ’70, seguito dalla comodità portatile delle cassette negli anni ’80 e l’ascesa dei CD negli anni ’90.
  • I CD hanno raggiunto il picco di vendite nel 2000 con circa 2,5 miliardi di vendite globali, ma sono stati gradualmente soppiantati dall’arrivo dei primi lettori MP3.
  • Nel 2007, i ricavi da suonerie e toni di attesa hanno raggiunto 1,1 miliardi di dollari, ma nel 2022, questi hanno generato solo 11 milioni di dollari di ricavi.
  • La musica digitale costituisce l’89% dei ricavi dell’industria musicale degli Stati Uniti nel 2022, con i servizi di streaming come Spotify, Amazon Music e Apple Music che rappresentano l’84% del totale dei ricavi.
  • Il numero di abbonamenti a servizi di musica on-demand ha superato i 92 milioni.
  • Bad Bunny è stato l’artista più ascoltato in streaming per il terzo anno consecutivo, con 18,5 miliardi di stream.
  • La tendenza alla produzione di brani più brevi è in aumento, poiché gli artisti cercano di ridurre il tasso di “skip” delle canzoni.
  • Nonostante la crescita del digitale, il vinile ha visto un rinnovato interesse, con le vendite che nel 2022 hanno superato quelle dei CD per la prima volta dal 1987, guidate principalmente dai consumatori millennial.