E’ passato solo un anno della release di ChatGPT, un anno in cui abbiamo fatto conoscenza con le Ai generative, annusandone le potenzialità e cominciando ad assimilarle. Ma è solo l’alba di un nuovo giorno con novità che si susseguono a ritmo frenetico, fin quasi a generare assuefazione. Eppure la news annunciata lunedì al DevDay, la prima conferenza di OpenAI a San Francisco, è vista dagli sviluppatori come l’inizio di un nuovo capitolo nell’evoluzione delle Ai, che porterà al compimento di intelligenze artificiali personalizzate, adattabili alle proprie esigenze e capaci di migliorare l’intelligenza artificiale oltre le generiche e seppur vaste capacità fornite oggi da ChatGPT. OpenAI chiama queste versioni personalizzabili di ChatGPT “GPT”. Cos’è e come funziona la GPT Platform? Qui l’articolo di Marco Trabucchi pubblicato su Il Sole 24 Ore.com
Per approfondire
Cosa è e come funziona Code Interpreter per Gpt-4?
Come riconoscere immagini e testi generati dall’AI?
La matematica della ricchezza, la disuguaglianza inevitabile e l’econofisica
Wikipedia, l’intelligenza collettiva e gli affari #datavizandtool
Come si costruisce una mappa di Milano con ChatGpt? #datavizandtools
Come funziona MusicGen, il ChatGpt della musica di Meta #DatavizandTools
Bing, come funziona il copilota di Microsoft per il web? #DatavizAndTools
Le ultime novità “audio” dell’Ai generativa #DatavizAndTools
Gpt-4 vs Bard, cinque domande: chi risponde meglio? #howmeasuring
A proposito di mappe, cosa è Overture Maps Foundation? #DatavizAndTools
Ecco le nuove funzionalità di intelligenza artificiale generativa di Photoshop