Quello appena trascorso è stato il mese di febbraio più caldo mai registrato al mondo, parte di una serie di nove record mensili consecutivi, con temperature ben al di sopra della norma in Europa. Lo ha annunciato Copernicus precisando che si è raggiunta una temperatura dell’aria di 13,54°C in media, pari a 1,77°C sopra la media di febbraio nel periodo 1850-1900. .
Nel mese di febbraio si è raggiunto un nuovo record assoluto, con 21,06°C registrati sulla superficie dei mari, escluse le zone vicine ai poli. Ed è il nono mese consecutivo che la Terra ha superato i record di calore a livello mondiale: febbraio,
Ciò pone il mondo temporaneamente al di sopra della soglia di 1,5°C oltre la quale, nel lungo termine, si prevedono gli impatti peggiori del cambiamento climatico. “Febbraio si aggiunge alla lunga striscia di record degli ultimi mesi – dice Carlo Buontempo, direttore del Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus – Per quanto possa sembrare straordinario, non è in realtà sorprendente, poiché il continuo riscaldamento del sistema climatico porta inevitabilmente a nuovi estremi di temperatura. Il clima risponde alle attuali concentrazioni di gas serra nell’atmosfera e quindi, a meno che non si riesca a stabilizzarle, ci troveremo necessariamente di fronte a nuovi record di temperatura globale e alle loro conseguenze”
L’inverno nel suo complesso e gli oceani del mondo hanno stabilito nuovi record di temperatura. L’ultimo record di questa striscia di caldo globale alimentata dai cambiamenti climatici comprende le temperature della superficie del mare che non sono state solo le più calde di febbraio, ma hanno eclissato qualsiasi mese su record, superando la soglia dell’agosto 2023 e aumentando ancora alla fine del mese. L’ultimo mese che non ha stabilito un record per il mese più caldo è stato il maggio 2023, che ha preceduto di poco il 2020 e il 2016.
Per approfondire.
Meteo e clima, cosa dicono i dati su temperatura e precipitazioni delle città italiane?
Italia, sono stati 378 gli eventi climatici estremi. Ecco le città più colpite