Il Telescopio Spaziale James Webb ha individuato cinque antichi ammassi stellari all’interno di una galassia giovanissima, osservata a meno di 500 milioni di anni dopo il Big Bang. Questi ammassi offrono preziosi indizi sull’evoluzione delle galassie durante l’universo primordiale.
L’arco di Gemme Cosmiche (SPT0615-JD1) racchiude cinque giovani ammassi stellari che possono aiutarci a risolvere il mistero di come si sono formate le prime stelle dell’Universo. Lo studio pubblicato su “Nature” da un gruppo internazionale di ricerca guidato da Angela Adamo, astronoma presso l’Università di Stoccolma. Insieme ai colleghi Eros Vanzella e Matteo Messa dell’Istituto Nazionale di Astrofisica a Bologna, Adamo ha spiegato che le galassie di questo tipo siano la fonte principale dell’intensa radiazione che ha reionizzato l’Universo primordiale.
La galassia in questione, soprannominata “Cosmic Gems Arc”, è stata osservata com’era solamente 460 milioni di anni dopo il Big Bang. Originariamente individuata dal Telescopio Spaziale Hubble nel 2018, la Cosmic Gems Arc è stata ora esplorata in dettaglio dal suo più potente successore, il James Webb. Quest’ultimo ha permesso di osservare per la prima volta le proprietà interne di una galassia così remota.
Gli ammassi stellari riconosciuti hanno dimensioni di circa 3-4 anni luce, indicando una densità eccezionale, mille volte superiore a quella degli ammassi di stelle giovani tipicamente osservabili nell’universo locale.
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