“Le precedenti valutazioni dell’impatto sulla salute della mortalità correlata alla temperatura in Europa hanno indicato che il carico di mortalità attribuibile al freddo è molto più elevato rispetto al caldo. Restano dubbi sul fatto che il cambiamento climatico possa determinare una diminuzione netta della mortalità correlata alla temperatura. In questo studio, abbiamo stimato in che modo il cambiamento climatico potrebbe influenzare la futura mortalità correlata al caldo e al freddo in 854 aree urbane europee, in diversi scenari climatici, demografici e di adattamento.
Questa la premessa dello studio pubblicato sulla rivista Nature Medicine dalla London School of Hygiene & Tropical Medicine con il contributo per l’Italia di Università Ca’ Foscari di Venezia, l’Asl Roma 1 e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra). Le conclusioni sono che il cambiamento climatico in corso potrebbe portare a un aumento significativo delle morti dovute al caldo eccessivo in tutta l’Europa, in particolare nell’area mediterranea. Le morti potrebbero aumentare di ben 2,3 milioni entro il 2099 con Roma, Napoli e Milano tra le 10 città europee con il maggior numero di vittime. Lo studio condotto su 854 città europee conclude che l’unica contromisura in grado di evitare il 70% delle morti è un’azione rapida e urgente per ridurre drasticamente le emissioni di CO2,
Tra le 10 città europee nelle quali si stima il più alto numero di vittime dovute alle temperature in aumento entro la fine del secolo, quattro sono italiane: Roma, con quasi 148mila decessi, è al secondo posto dopo Barcellona che potrebbe arrivare alla preoccupante cifra di circa 246mila, seguita da Napoli al terzo posto (oltre 147mila) e da Milano al quinto (poco più di 110mila). Situazione critica anche a Madrid e Valencia, Atene, Marsiglia e Bucarest; chiude la classifica Genova, con più di 36mila morti dovute al caldo.
L’Italia, con isola di Malta, Spagna e Portogallo, è tra i Paesi più vulnerabili in Europa, tanto che nel periodo 2050-54 potrebbe vedere un tasso medio di mortalità per caldo di 91,2 ogni 100mila abitanti, mentre nel 2095-99 la cifra salirebbe a 191,3 morti per caldo ogni 100mila abitanti. Il numero più elevato di vittime del caldo è previsto nelle città più popolose del Mediterraneo e Spagna e Italia potrebbero essere gravemente colpite.
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Per approfondire.
Col caldo, bere molta acqua e mangiare frutta. In Italia 240 grammi a testa al giorno.