0,20%, è l’impatto che il flusso dei migranti ha avuto sul Pil di Italia e Germania nel 2016
0,21%, sarà la spesa sul Pil per l’Italia nel 2017
+1,1%, sarà l’aumento del Pil in alcuni Paesi dell’UE in seguito all’inserimento dei migranti
Il flusso di migranti arrivati in Europa può avere modeste positività sull’economia europea nel breve periodo ma nel lungo periodo i risultati saranno dati dall’efficacia dei programmi di integrazione. Il Fondo Monetario Internazionale stima un costo dello 0,20% sul Pil in Italia e Germania per quest’anno mentre nel 2017 sarà dello 0,35% in Germania e dello 0,21% in Italia. La Germania per ovviare a ciò ha stabilito di impiegare 12 miliardi di euro, frutto di un surplus di bilancio, per l’accoglienza dei migranti.
A livello europeo questa migrazione impatta sul Pil per lo 0,05% nel 2015, per lo 0,09% quest’anno e sarà di 0,13% per il 2017. Mentre nel 2020 l’aumento del Pil per Austria, Svezia e Germania arriverà all’1,1%.
Tratto da Il Sole 24 ORE del 21/01/2016, pagina 28