1.830, sono gli esposti presentati alla Consob nel corso del 2015, l’anno precedente erano 1.161
236, sono i procedimenti sanzionatori conclusi nel 2015, per un valore 12,1 milioni di euro
46%, è la quota di esposti che riguardano disguidi per prestazioni di servizi d’investimento
I dati raccolti dalla Consob nel 2015 per la consueta relazione al ministro dell’Economia presentano un Paese che ha attraversato una serie di difficoltà finanziarie con l’entrata in vigore del bail in e la risoluzione di quattro banche (Carife, CariChieti, Banca Etruria e Banca Marche). Questo scenario è però accompagnato da una serie di ulteriori difficoltà che i risparmiatori incontrano nei rapporti con gli intermediari finanziari.
Queste problematicità, più vicine ai risparmiatori, hanno portato nel 2015 alla presentazione di ben 1.830 esposti (1.161 nel 2014): la maggioranza dei casi aveva ad oggetto prestazioni di servizi d’investimento (il 46% circa) e, per il 50% circa, i soggetti coinvolti sono risultati istituti bancari. Più nello specifico, nel 2015 sono stati portati a compimento 268 procedimenti sanzionatori, dei quali 236 si sono conclusi con l’applicazione di sanzioni (per un valore di 12,1 milioni). Nel 2014 invece le sanzioni applicate sono state di meno, 140 su 160 procedimenti avviati, ma con importi maggiori (20,6 milioni).
Tratto da Il Sole 24 ORE del 10/05/2016, pagina 6