Exor, la holding a capo di Fca, Ferrari, Cnh e Partner Re, insieme ad altre attività, e la Giovanni Agnelli e C. Sapaz, cassaforte della dinastia torinese e detentrice del 52,99% della finanziaria, trasferisce la propria sede in Olanda.
Entro l’anno, infatti, Exor seguirà la strada già percorsa da Fca, Cnh Industrial e Ferrari. Exor porta in Olanda sia la sede fiscale sia la sede legale, ma mantiene la quotazione esclusivamente a Piazza Affari. L’attribuzione dei diritti di voto ai soci fedeli sarà diversa dalle precedenti: cinque diritti di voto per ogni azione posseduta ininterrottamente per cinque anni e altrettanti se il periodo copre l’arco di dieci anni. Nessuna attribuzione immediata dei diritti, come nel caso di Fca e Ferrari, ma un rafforzamento dell’accomandita in Exor che potrebbe arrivare all’85%.
L’obiettivo della holding è quello di creare una struttura societaria più semplice e rappresentare un’ulteriore passo avanti nel percorso di sviluppo di una holding che opera in tutto il mondo. Tra gli investitori che hanno acquistato azioni inoptate figurano anche la Cascade Investment, società di investimento di Bill Gates, Jacob Rothschild e Nassef Sawiris.