Indica un intervallo di date:
  • Dal Al
cronaca

L’equazione di Natale (la vigilia): il valore degli oggetti. L’abbonamento al Teatro alla Scala

Per un Natale all’insegna del consumismo, dei regali dispendiosi e della fantasia, la redazione di Infodata ha pensato di scegliere alcuni beni – decisamente non economici – e fornire una serie di valide alternative acquistabili con la stessa cifra.  La mia scelta è ricaduta su un abbonamento al Teatro alla Scala, il cosiddetto “Mini”, 4 opere e 2 balletti per la bellezza di 1.177 euro (in platea) – non proprio a buon mercato insomma. La domanda quindi è: “Quali altre attività si possono considerare per occupare il tempo libero, se escludiamo l’ipotesi della Scala?”. Premettendo che la risposta di chi scrive è: “Nessuna”, ho comunque individuato 10 alternative quasi serie. Per riempire la propria slitta, Babbo Natale potrebbe decidere di rivolgersi alla concorrenza (Teatro Piccolo di Milano) e acquistare un abbonamento a un prezzo decisamente più abbordabile (192 euro per 12 spettacoli), corredato da un binocolo da teatro (76,02 euro). E per un Natale più pop? Abbonamento Premium a Spotify (119,88 euro), card da 12 ingressi al cinema (102 euro) e un rifornimento di 5 kg di cioccolatini Lindt (174,50 euro). Immancabili anche alcune idee per entrare meglio nel mood delle feste: il libro “A Christmas Carol” (5,23 euro) – un grande classico per tutte le età – un simpatico costume da Grinch (58,88 euro) e un set di 100 palline natalizie (19,50 euro su Amazon).

 

 

Infine? Per i più raffinati Santa Claus ha pensato a una cena degustazione per due persone nel ristorante di Carlo Cracco (375 euro). E per sentirsi comunque parte dell’atmosfera scaligera non resta che chiedere una raccolta di opere liriche (53,99 euro). Ecco così raggiunta la cifra prefissata di 1177 euro. La mia preferenza è già chiara, ora la scelta sta a voi.