L’inverno è arrivato. No, il Trono di Spade non c’entra. La questione è proprio la stagione fredda. E i “guai” che porta con sé. In particolare l’influenza, che da gennaio alla prima metà di marzo colpisce la popolazione. O almeno quella che non si è vaccinata.
Un vaccino, quello anti-influenzale, che il Ministero della Salute consiglia innanzitutto alla popolazione over 65. Tanto che per questi soggetti la somministrazione è gratuita. Bene, ma quante sono le persone che decidono di prevenire il contagio attraverso la profilassi? Una risposta a questa domanda arriva da Eurostat, secondo la quale nel 2015 soltanto il 34,01% della popolazione over 65 nei 28 Paesi dell’Unione aveva deciso di vaccinarsi. Si tratta di appena una persona su tre. Più in generale, la situazione è questa:
Sulla mappa più un Paese assume una tinta verde scuro, maggiore è la quota di over 65 che nel 2015 si sono vaccinati contro l’influenza. In alcuni casi il colore è un giallo chiaro, ma il tooltip che si apre passando il cursore non vengono visualizzati dati. Questo perché non erano disponibili nel database Eurostat. Le bandiere sul lato sinistro permettono di scegliere il Paese la cui situazione visualizzare nella seconda parte del grafico. Qui le tre barre rappresentano la situazione rispettivamente nel 2013, nel 2014 e nel 2015. I colori si comportano come facevano sulla mappa: più il verde è scuro, più è alta la percentuale di anziani protetti contro il virus dell’influenza.
Di default, nella seconda parte dell’infografica viene visualizzata la situazione italiana. E il codice colore fa capire subito come la percentuale sia in calo. Nel 2014, punto più alto nei tre anni monitorati da Eurostat, era protetto il 55,45% della popolazione italiana over 65. L’anno successivo questa percentuale è scesa al 48,65%. Ora, se si ributta subito l’occhio sulla mappa, si vede come in questo caso l’Italia assuma una tinta verde scuro.
Questo significa che, seppure la situazione italiana parli di un calo degli anziani vaccinati contro l’influenza, è comunque migliore di quella registrata in altri Paesi. L’Estonia, ad esempio, dove solo l’1,6% degli over 65 ha scelto la profilassi. O la Lettonia con il 2,46%, la Macedonia con il 6,2%. Mentre il Paese con la maggiore copertura è il Regno Unito (71,13%), seguito dall’Olanda (66,8%) e dalla Spagna (56,1%). La notizia buona, in definitiva, è che l’Italia è tra le nazioni migliori. Quella cattiva, però, è che la situazione sta peggiorando.