Uno studio su Nature pubblicato a fine gennaio ha richiamato l’attenzione sul rischio di estinzione di squali e razze. Dal 1970 la presenza di squali oceanici e razze a livello globale è diminuita del 71%. Detto in altro modo tre quarti delle specie che compongono questo ecosistema è a rischio estinzione. Squali e razze appartengono ad un grande gruppo denominato condroitti che si è evoluto più di 400 anni fa. Sono in pericolo principalmente per la crescita esponenziale dell’attività legata alla pesca cresciuta 18 volte negli ultimi cinquant’anni. Lo studio ha incrociato i dati del Living Planet Index (una misura dei cambiamenti legati alla fauna) e dal Red List Index (una misura della variazione del rischio di estinzione calcolata per tutte specie viventi).
Questa è la quinta puntata dedicata alla biodiversità.
Gli indicatori per misurare l’allarme globale sulla biodiversità
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