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economia

Popolazione mondiale verso i 10 miliardi nel 2050: ci sarà cibo per tutti?

Oggi gli abitanti della Terra si aggirano intorno ai sette miliardi. La Nazioni Unite stimano che alle fine del secolo potremmo essere poco meno di 16 miliardi di individui. I biologi hanno calcolato che la popolazione ideale non dovrebbe superare il miliardo e mezzo. E per ideale intendono un mondo sfruttato in modo sano e sostenibile. Come raccontato nel libro Conto alla rovescia: quanto potremo ancora resistere? (Einaudi) dal giornalista scientifico Alan Weisman, nei prossimi 25 anni la popolazione potrebbe crescere di due miliardi di unità. Nel 2050 saremo 10 miliardi. Produrremo di più, inquineremo di più e se non cambieremo drasticamente modelli di consumo rischiamo grosso. Per meglio dire, in assenza di rilevanti scoperte in ambito energetico e nei sistemi di produzione alimentare potrebbe non esserci più cibo per tutti. La tesi del saggio del giornalista del New York Times è corroborata da evidenze statistiche, interviste e analisi. Fino a quando per nutrirci ci siamo accontentati di sfruttare la “conversione” del Sole in cibo siamo cresciuti a ritmo lentissimo. Nel 1815 eravamo un miliardo, nel 1930 gli abitanti sono raddoppiati, con la scoperta del petrolio e l’uso degli idrocarburi per generare energia siamo passati a 5 miliardi nel 2013 e puntiamo diritti ai 15 nel 2050. Nei prossimi 50 anni dovremmo produrre più cibo di quanto ne sia stato consumato in tutta la storia dell’umanità. I dati nei grafici sono proiezioni della Fao che si mostra un po’ più ottimista. Secondo il rapporto Onu-Fao su Lo Stato dell’insicurezza alimentare nel mondo (SOFI 2014) sono circa 805 milioni le persone – vale a dire una su nove – che al mondo soffrono la fame. Il rapporto ha confermato un trend positivo che vede la riduzione del numero di persone che soffrono la fame a livello globale, 100 milioni in meno negli ultimi dieci anni e 209 milioni rispetto al biennio 1990-92. Ma la domanda che si pone Weisman rimane: per quanto possiamo resistere?