Nel 2013 il 50,6% della popolazione si è sottoposto ad una visita specialistica e il 72,4% è soddisfatto. Lo rileva l’Istat nella sua ricerca dal titolo “Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari” anno 2013, condotta tra settembre 2012 e giugno 2013. L’indagine è stata realizzata su un campione ampliato grazie al sostegno del Ministero della Salute e delle regioni per produrre stime a livello regionale e sub-regionale, per un totale complessivo di circa 120 mila rispondenti.
Nella nostra Info ci siamo voluti concentrare sulle medicine alternative, disegnando una mappa regionale metodo di cura, alternativo rispetto alla medicina tradizionale (agopuntura, omeopatia, fitoterapia, trattamenti manuali, etc.) L’Italia rappresentata è come sempre una Italia a due velocità. Anche nella cura con medicine alternative. Interessante ma prevedibile è anche l’indicazione legata al titolo di studio che mostra un “link” tra il livello di educazione e la scelta di provare terapie non tradizionali. Sarebbe interessante incrociare questa mappa con le spesa sanitaria. Magari sarà l’oggetto della prossima Info.
Per medicina alternativa Istat intende metodi di cura, alternativa rispetto alla medicina tradizionale (agopuntura, omeopatia, fitoterapia, trattamenti manuali, etc.)
Più nello specifico ecco la descrizione che fornisce l’istituto di statistica nazionale.
Agopuntura: pratica terapeutica di antica origine orientale basata sull’infissione di aghi sulla cute in punti prestabiliti del corpo
Fitoterapia: cura delle malattie con rimedi vegetali (erbe e piante).
Omeopatia: metodo di cura consistente nella somministrazione in dosi bassissime (ottenute mediante diluizioni) di sostanze sottoposte a diluizione che, in una persona sana, dovrebbero procurare gli stessi sintomi della malattia che si vuole combattere.
Trattamento manuale: trattamento di manipolazione dell’apparato osteo-articolare, senza l’utilizzo di strumenti. Non vanno considerati in questa categoria i massaggi estetici.
Con altre terapie non convenzionali si intende musicoterapia, cromoterapia, aromaterapia, ippoterapia, medicina ayurvedica, fiori di Bach eccetera.
Fonte: Istat. Dataviz: Andrea Gianotti.